Panya Project

Posted in Comunità intenzionali ed ecovillaggi

Panya Project, al pari del vicinissimo Pun Pun (sono a circa un quarto d’ora a piedi l’uno dall’altro, su un sentiero a volte fangoso che si dipana nella suggestiva campagna tailandese) vuole essere un piccolo modello di insediamento frugalmente ecostenibile.
A Panya Project come a Pun Pun vengono proposti diversi corsi, in particolare di Natural Building (costruire in maniera naturale: la verace bio-edilizia cui ho accennato a proposito della vicina esperienza comunitaria) e permacultura.
Vi risiedono stabilmente, al momento, appena tre o quattro persone tailandesi e la lingua parlata e’ fondamentalmente il thai (per quanto si possa avere la fortuna di incontrare uno dei fondatori, Christian Shearer, qualche altro occidentale o tailandese con una buona padronanza dell’inglese). Trattenersi alcuni giorni a Panya Project, in periodi “morti”, in cui non vengano corsi, puo’ dunque presentare qualche difficolta’ in piu’ ma, dato il minore transito, puo’ anche essere un’opportunita’ per assaporare una dimensione di profonda tranquillita’. Non va del resto dimenticato che la vicinanza di Pun Pun puo’ attutire un eventuale senso di isolamento.

Panya Project, PO Box 5, Mae Taeng, Chiang Mai, 50150, Thailand
Tel             +66-87-181-8821       
E-mail panyaproject@gmail.com
Sito internet www.panyaproject.org

 

Per approfondire il fenomeno comunitario

 

Quindici anni di studi — in biblioteca e sul campo — sul vivere insieme.
Il quarto di una fortunata serie di testi sull’universo comunitario, ogni giorno più multiforme. Un excursus che, dalle prime comunità essene, giunge alle contemporanee esperienze di cohousing tentando di non trascurare nessuno: esponenti radicali della riforma protestante, socialisti utopisti, anarchici, hippies, kibbutzniks, ecologisti più o meno profondi, new-agers, cristiani eterodossi, musulmani pacifisti e altro ancora.
Una mappatura ragionata — su scala italiana, europea e mondiale — di gruppi di persone che abbiano deciso di condividere, in vario modo, princìpi, ambienti, beni di vario genere e denaro, di comunità sperimentali — spesso ecologiste — dove si sondino le suggestive sfide di uno spazio vitale comune.

 

Manuel Olivares, sociologo di formazione, vive e lavora tra Londra e l’Asia.
Esordisce nel mondo editoriale, nel 2002, con il saggio Vegetariani come, dove, perchè (Malatempora Ed). Negli anni successivi pubblicherà: Comuni, comunità ed ecovillaggi in Italia (2003) e Comuni, comunità, ecovillaggi in Italia, in Europa, nel mondo (2007).
Nel 2010 fonda l’editrice Viverealtrimenti, per esordire con Un giardino dell’Eden, il suo primo testo di fiction e Comuni, comunità, ecovillaggi.
Seguiranno altre pubblicazioni, in italiano e in inglese, l’ultima e di successo è: Gesù in India?, sui possibili anni indiani di Gesù.

 

Leggine l’introduzione

 

Prezzo di copertina: 16.5 euro

 

Disponibile anche in formato Kindle